Pavoni Bianchi sull'isola Madre
Isola Madre
Il Lago Maggiore è una destinazione tutta da esplorare ed è impossibile mancare alla visita di almeno una tra le tre splendide Isole Borromee. Oggi parleremo dell’Isola Madre, la maggiore e probabilmente la più affascinante. La storia dell’Isola si lega a quella della Famiglia Borromeo, che darà anche il nome all’intero arcipelago, fin dall’inizio del 1500. Venne inizialmente utilizzata come agrumeto per omaggiare la moglie del Conte Lancillotto Borromeo, di origini liguri e si arricchì successivamente di un giardino all’inglese con piante e fiori esotici, oltre a splendidi esemplari di uccelli. La definitiva costruzione dell’elegante Palazzo Borromeo consacrò quest’isola come una tra i luoghi preferiti della famiglia.
Al giorno d’oggi custodisce raffinati arredi d’epoca e splendidi saloni affrescati.
Il Giardino inglese dell’Isola Madre
Il protagonista dell’Isola è senza dubbio il profumatissimo e colorato giardino inglese, una meta imperdibile da visitare sia in primavera che in estate: custodisce fiori e piante provenienti da tutto il mondo, tra cui un magnifico cipresso del Kashmir, il più antico d’Europa, proveniente dall’Himalaya e piantato nel lontano 1862.
Come se le nuances di colori dei fiori tropicali non fossero abbastanza per poterti stupire, nel giardino vivono completamente liberi una grande varietà di uccelli variopinti, tra cui rarissimi esemplari di pavoni bianchi.